Disponibile online il rapporto: ”L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”

Nel Rapporto ASviS 2019 è riportato l’andamento dell’Italia nel suo percorso verso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) dell’Agenda ONU al 2030.

Nel periodo tra il 2016 ed il 2017,  9 obiettivi su 17 registrano un andamento positivo. Gli obiettivi con valore in aumento sono i seguenti: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età (3); Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze (5); Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti (8); Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile (9); Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni (10); Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili (11); Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo (12); Promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile; offrire l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficienti, responsabili e inclusivi a tutti i livelli (16) e Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile (17).

Per 2 obiettivi (4, 5) si rileva invece stabilità mentre per 6 obiettivi si riscontra un peggioramento (1, 2, 6, 7, 14, 15).

Nell’immagine sopra i 9 obiettivi con crescita positiva nel periodo tra il 2016 ed il 2017 (Fonte: Rapporto ASviS 2019) .

Nel 2017 il MATTM ha stimolato le regioni e le Province autonome a predisporre delle strategie regionali di sviluppo sostenibile in linea con quella nazionale.

Secondo il rapporto ASviS, la Regione Emilia Romagna registra risultati in positivo  per i Goal 4 e 9. Il primo dei due, Istruzione di qualità, migliora grazie all’aumento della percentuale di persone di 25-64 anni che hanno partecipato ad attività di istruzione e formazione e delle persone di 30-34 anni che hanno conseguito un titolo universitario. Per il 9, Imprese innovazione e infrastrutture, l’aumento rispetto al 2010 è del 17%, grazie al miglioramento di tutti gli indicatori elementari, in particolare quelli relativi al numero di ricercatori e alla percentuale di famiglie con connessione a banda larga fissa e/o mobile.

Per avere maggiori dettagli consultare il Rapporto esteso oppure la sintesi con i soli dati italiani.

Andamento degli obiettivi dell’Agenda ONU per la regione Emilia Romagna ( per gli obiettivi 13; 14; 17 non è stato possibile reperire i dati disaggregati per regione) 2017 (Fonte: Rapporto ASviS 2019)

 

ART-ER (divisione STS) ha preso parte alla Conferenza sulla “Resource Efficiency” tenutasi a Bruxelles il 25 e 26 settembre

Ospitata nell’edificio a zero emissioni denominato BEL, l’evento, organizzato da EREK (European Resource Efficiency Knowledge center) ha visto il contributo delle diverse Direzioni Generali che in seno alla Commissione Europea elaborano politiche ed iniziative per una maggiore sostenibilità ambientale delle imprese, principalmente la DG Environment e la DG Grow.

È stata posta grande enfasi sul Green Deal che la nuova presidenza EU sta elaborando e che intende lanciare nei primi 100 giorni dal suo insediamento: l’ambizione è quella di rendere l’Europa il primo continente “climate neutral”, ponendo quindi la decarbonizzazione al primo posto nell’agenda politica.

La conferenza ha toccato vari punti cruciali per questa transizione, in particolar modo si è discusso del tipo di supporto necessario alle PMI: le competenze tecniche necessarie per la digitalizzazione, le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti, le reti e le collaborazioni necessarie per avere un approccio strategico all’intera catena del valore.

In questo contesto, si conferma di estrema rilevanza l’attività di soggetti “intermediari” a livello locale, che aiutano le imprese ad adeguarsi a questa transizione ormai inevitabile (verso il green, verso la circolarità, verso la decarbonizzazione) cogliendo le opportunità di business che tale transizione offre.